Presentazione corso per Futuri Imprenditori
20 Febbraio 2015Invito alla conferenza “Smart Specialisation: strategia regionale di ricerca e innovazione e nuove traiettorie di sviluppo per le imprese”
25 Febbraio 2015COMUNICATO STAMPA
Presentati oggi a Treviso i risultati del progetto europeo Rapid Open Innovation guidato da t2i – Trasferimento Tecnologico e Innovazione per sostenere la competitività delle PMI.
Si chiama www.openinnovation-platform.net ed è la nuova piattaforma online che il progetto europeo Rapid Open Innovation – Speeding Time To Market ha messo a punto per favorire la diffusione dell’innovazione nelle PMI secondo la logica dell’Open Innovation. Un approccio innovativo che, attraverso la crescita delle relazioni, degli scambi di know-how e di azioni congiunte tra attori dei sistemi economici (aziende, enti di ricerca e innovazione e università) dell’area italo-austriaca, mira a favorire gli scambi e il matching e far crescere così la capacità attrattiva delle imprese.
La presentazione è avvenuta oggi a Treviso nel corso dell’evento conclusivo di Rapid Open Innovation – Speeding Time To Market, il progetto europeo nato per migliorare la competitività e la capacità di innovazione delle Piccole Medie Imprese che operano nell’area transfrontaliera Italia-Austria.
t2i – trasferimento tecnologico e innovazione, società consortile delle Camere di Commercio di Treviso e Rovigo, è capofila del progetto europeo che ha come partner istituzioni e qualificati centri di ricerca italiani e austriaci: Fraunhofer Italia IEC, Regione del Veneto, Certottica scarl, Transidee Tranferzentrum Universität Innsbruck GmbH, Innovations und Technologietransfer Salzburg GmbH e Wirtschaftskammer Tirol.
Il progetto, sviluppato e finanziato all’interno del Programma Interreg IVC Italia-Austria, è nato con l’obiettivo di migliorare, attraverso l’approccio dell’Open Innovation, la competitività delle PMI attraverso una loro maggiore capacità di innovazione e si è rivolto, in particolare, alle aziende appartenenti ai settori delle filiere della Bio-edilizia, della Meccanica e del Legno-arredo.
Attraverso il progetto i partner hanno sviluppato un modello, tool, servizi, approcci laboratoriali e strumenti di matching con centri di ricerca e di innovazione per favorire la diffusione dell’Open Innovation nelle PMI.
Nel corso dell’evento sono stati presentati i principali risultati emersi e gli output conseguiti:
- 50 le aziende coinvolte in 5 community italo-austriache nel corso degli Open Innovation Working Lab (OIWL): organizzati dai partner del progetto, sono esperienze/attività di gruppi di imprese (o comunità di imprese) assistiti da esperti di innovazione, organizzati e gestiti con l’obiettivo di individuare e condividere le problematiche di innovazione, introdurre all’utilizzo concreto di approcci e servizi messi a disposizione dal Progetto, supportare la cooperazione tra aziende su obiettivi di innovazione comuni e favorire l’apertura a percorsi transnazionali.
- Un tool-box con servizi e strumenti messi a disposizione delle PMI fruibile dalla piattaforma web:
- 1 modello di pianificazione e gestione di processi d’innovazione aperti
- 15 servizi messi a disposizione online e gratuitamente dal progetto per sostenere l’Open Innovation, tra i quali: Methodology Toolbox, Technology Compass, Creative Lean Management
- 1 questionario di analisi dei fabbisogni di innovazione in azienda (il punto di partenza) e un tool-kit a disposizione per le indagini
- 2 aree di matching con competenze e know-how di ricerca e innovazione a disposizione
- 105 aziende beneficiarie dirette degli interventi del progetto attraverso gli Open Innovation Working Lab e le attività di coaching, gli audit di innovazione e la fase di sperimentazione aziende coinvolte negli OIWL
- 19 Centri di ricerca e/o servizi di supporto all’innovazione pubblici-privati coinvolti nelle azioni di progetto.
“Bio-edilizia, Meccanica e Legno-arredo sono i tre ambiti su cui il nostro territorio eccelle – ha commentato Roberto Santolamazza, Direttore t2i – Trasferimento Tecnologico e Innovazione – Su questi ambiti il ruolo di t2i è fare da cerniera tra mondo produttivo e mondo della ricerca. Il progetto Rapid Open Innovation è la dimostrazione che le PMI del Nordest, attraverso t2i, possono realmente intraprendere un percorso che le porti ad essere competitive sui mercati globali attraverso l’Open Innovation, la visione più moderna del processo di innovazione che si basa sull’idea che, in un mondo di conoscenza distribuita globalmente, la singola azienda non possa sostenere in completa autonomia il processo innovativo, ma debba anche fare leva sull’acquisto di processi o invenzioni da altre aziende. L’evento conclusivo di oggi è un punto di partenza: ora il compito di t2i sarà quello di implementare l’utilizzo degli strumenti e dei metodi innovativi che sono stati sviluppati nel progetto e di contribuire alla loro diffusione.”
RASSEGNA STAMPA
Il Resto del Carlino, ed. Rovigo – 03.03.2015
Il Gazzettino di Rovigo – 03.03.2015
La Tribuna di Treviso – 25.02.2015
Corriere Innovazione.it – 24.02.2015