Conferenza di presentazione di Raffineria Creativa, nuova start-up dell’Incubatore di t2i
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7 Maggio 2015t2i – Trasferimento Tecnologico e Innovazione apre la strada a un ecosistema regionale dell’innovazione
COMUNICATO E RASSEGNA STAMPA – Presentato il primo Activity Report di t2i: crescono i progetti di networking e ricerca applicata, i servizi per la tutela della proprietà intellettuale e le attività formative. Potenziate le collaborazioni internazionali e i servizi dell’incubatore d’impresa.
t2i – Trasferimento Tecnologico e Innovazione ha presentato l’Activity Report 2014, il primo della sua storia, un quadro d’insieme dei servizi offerti, dei progetti sviluppati, delle partnership locali e delle collaborazioni internazionali sviluppate nel primo anno dalla società per l’innovazione delle Camere di Commercio di Treviso e Rovigo, nata a gennaio 2014 dall’integrazione di attività, progetti, risorse umane e infrastrutture di Treviso Tecnologia e Polesine Innovazione.
Una sinergia di strutture e risorse che, nel 2014, ha portato ad una crescita del volume dei servizi e dei progetti sviluppati sui due territori: oltre 4 milioni di euro di ricavi, 270 nuovi clienti acquisiti, più di 1300 gli utenti singoli ad aver acquistato almeno un servizio, oltre 6500 le aziende con cui t2i ha lavorato finora, 4 sedi nelle province di Treviso e Rovigo e 55 tra dipendenti e collaboratori impiegati nelle diverse strutture.
In linea con gli obiettivi strategici di sviluppo di reti collaborative e di razionalizzazione e integrazione dei servizi alle imprese, nel suo primo anno t2i ha registrato performance significative con tanti segni più in tutte e cinque le aree in cui si sviluppa la sua attività.
Nel settore “Networking, Ricerca Applicata e Trasferimento Tecnologico” (che rappresenta il 35% delle attività di t2i), il risultato più significativo del 2014 è rappresentato dall’ingresso di t2i come unico partner italiano nel progetto europeo OPENiSME, piattaforma di Open Innovation che diventerà riferimento per la Commissione Europea nello sviluppo delle collaborazioni impresa-università.
t2i rappresenta innanzitutto un “hub” per le imprese che vogliono investire nella ricerca in Italia e in Europa, attraverso una solida rete di relazioni sviluppate negli anni con oltre 200 partner di ricerca internazionali.
Un ruolo di primo piano che corona un percorso intrapreso lungo tutto il 2014. L’ultimo anno infatti ha visto la partecipazione di t2i in più di 30 proposte europee nell’ambito del VII Programma Quadro, la riconosciuta competenza in circa 10 progetti come partner o fornitore esterno di servizi. Inoltre sono state 700 le aziende partecipanti ad eventi di diffusione tecnologica, 50 i progetti di ricerca di aziende supportati durante la fase di presentazione e 70% la quota di finanziamento medio ottenuto dalle imprese sostenute da t2i nelle proposte finanziate su bandi europei.
Sul fronte della tutela dei servizi a tutela della proprietà intellettuale, t2i ha fatto un importante passo in avanti, essendo diventato nel 2014 l’unico centro nel Veneto orientale accreditato sia come PATLIB (Patent Library) che come PIP (Patent Information Point) presso l’ufficio Europeo Brevetti e presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi al network dei centri europei di informazione brevettuale, ampliando anche sul territorio di Rovigo l’attività che sin dal 1999 la sede di Lancenigo offriva alle imprese trevigiane. Nel 2014 sono state oltre 820 le ricerche documentali nel campo della proprietà intellettuale, con un aumento del 12% del fatturato rispetto al 2013.
Il 2014 ha visto lo sviluppo di un’area di servizi dedicata al supporto e allo sviluppo delle idee d’impresa attraverso l’integrazione in t2i dell’incubatore d’impresa già operativo a Rovigo dal 2010, orientato a ospitare imprese con idee innovative, anche in sinergia con la collaborazione in essere con la Fornace della Innovazione di Asolo da lungo tempo. Sono state 36 le nuove aziende supportate nell’avvio, 8 le aziende ospitate, 28 gli aspiranti imprenditori che hanno potuto usufruire del progetto Microcredito e oltre 170 i colloqui di orientamento effettuati per l’avvio di nuove imprese.
Nel 2014 è cresciuta a doppia cifra anche l’attività dei Laboratori del CERT per la certificazione e sperimentazione dei prodotti. Nel 2014 sono state 11.809 le analisi effettuate presso i laboratori, con un incremento del 17% rispetto all’anno precedente. Particolarmente significative le performance del Laboratorio Chimico, accreditato ad eseguire analisi ufficiali nel settore vitivinicolo per la certificazione DOC/DOCG: sono stati oltre 8.200 i campioni di vini analizzati nel 2014, con un incremento del 8,9% rispetto all’anno precedente. Rispetto al 2013, inoltre, sono aumentate del 11,8% le verifiche periodiche, i rapporti e i certificati di taratura effettuati dal Laboratorio Metrologico, così come è aumentato del 8% il fatturato da test e rapporti di prova del Laboratorio Prodotti.
Nel periodo considerato, sono stati raggiunti importanti risultati anche nell’area formazione: sono stati oltre 1300 i partecipanti ai corsi, con un aumento del 40% delle ore di formazione erogate. Un risultato raggiunto grazie ad un offerta rinnovata e potenziata e la sperimentazione di nuove formule come le “Work Experience” e l’affiancamento diretto dei corsisti in azienda.
Infine nell’area “Ideazione e sviluppo di nuovi prodotti“, il 2014 è stato un anno importante e di consolidamento anche per il Laboratorio Neroluce presso la Fornace di Asolo. Molte delle attività di ricerca e sviluppo sono state sviluppate con PMI, aprendo nuovi temi di innovazione come l’usabilità e l’ergonomia applicate a settori tradizionali. Ha proseguito le attività di sviluppo e diffusione sulle nuove tecnologie digitali, intraprendendo la strada dei nuovi servizi HPC (High Performance Computing) attraverso uno specifico programma contenuto in Horizon 2020.
“t2i è nata con l’obiettivo di razionalizzare e potenziare il sistema dell’innovazione– ha commentato Vendemiano Sartor, Presidente di t2i – ottimizzare le risorse, creare reti collaborative e favorire una migliore coerenza nell’offerta dei servizi alle imprese. I risultati contenuti nell’Activity Report che abbiamo presentato sono una conferma del fatto che t2i ha intrapreso la strada giusta, iniziando un percorso di integrazione e sinergia di territori e strutture, che siamo convinti possa ben presto “contagiare” i territori vicini. Nel breve periodo t2i ha tutte le carte in regola per diventare il perno attorno al quale costruire un vero e proprio ecosistema veneto dell’innovazione“.
“Sin dal primo giorno, t2i si è posta come promotrice di un modello di innovazione aperta – ha continuato Roberto Santolamazza, Direttore di t2i – La sfida principale che t2i ha affrontato nel suo primo anno di vita è stata quella dell’integrazione in termini di offerta dei servizi lungo tutto il processo di innovazione. Nel prossimo futuro, l’obiettivo è quello di essere sempre di più parte di un sistema aperto favorevole all’innovazione, che deve lavorare per migliorare la capacità di attrazione di forze esterne, valorizzare le competenze esistenti, generare imprenditorialità diffusa, favorire la concentrazione di infrastrutture di ricerca e sviluppo. Questa è la direzione da seguire affinché t2i possa diventare sempre di più il fulcro e il promotore di una visione strategica dell’innovazione condivisa per il territorio e le sue imprese.”
Scarica l’Activity Report 2014
RASSEGNA STAMPA
“Un anno positivo con i servizi di T2i” La Settimana – 10.05.2015
“Più servizi alle imprese” Il Gazzettino di Rovigo – 05.05.2015
“T2I, l’incubatore ha generato finora 36 start up” Il Resto del Carlino, ed.Rovigo – 05.05.2015
“Noi facciamo crescere le aziende” La Voce di Rovigo – 05.05.2015
“Se innovazione fa rima con aggregazione” VeneziePost – 04.05.2015
“Camere di Commercio unite. Il matrimonio ora è a rischio” Il Gazzettino di Treviso – 30.04.2015
“Veneto verso un hub regionale dell’innovazione per le imprese” Il Sole 24 ORE – 30.04.2015
“L’innovazione nella Marca rende 4 milioni” La Tribuna di Treviso – 30.04.2015